La pinsa romana tonda è un’ottima alternativa alla classica pizza, ha una lievitazione di almeno 24 ore.
Ha un’ impasto composto dal 80% di acqua, quindi risulta molto più idratata e fragrante.
Ho già preparato ricette della pinsa for you usando sia le farine, che le basi già pronte, sinceramente non posso metterle a confronto con nessun altro tipo di marca, perché per me è la migliore.
La pinsa romana è un lievitato particolare, un marchio depositato da Corrado di Marco che ha inventato anche il mix di farine con cui si prepara.
Ho cercato su internet (santo google) la storia di come sia nata l’ idea di miscelare diverse farine.
Ho infatti scoperto che è un prodotto tipico delle campagne intorno a Roma, nato come lievitato “di recupero” .
Questo mix, sarebbe stato a disposizione dei contadini dopo essere andati al mulino a Molire il loro raccolto.
In particolare la farina di frumento viene “tagliata” con farina di riso o di miglio, ma anche con la farina d’orzo.
Oggi grazie al mix di Pinsa for you possiamo trovare anche la farina di soia, questo elemento viene aggiunto per aumentare il tenore proteico della farina.
In questo modo l’impasto riesce a reggere la grande idratazione e la lunga maturazione.
Che differenza c’è tra pizza e pinsa ?
Messo a confronto con l’impasto della pizza classica, quello della pinsa prevede un apporto differente di acqua, con una percentuale più bassa di lievito.
Il risultato è una preparazione più digeribile e meno calorica.
Io ho preparato tutto il kg, ho lasciato delle basi per condirle come focaccia, mentre altre due basi le ho condite alla napoletana.
Insomma la pinsa romana tonda dovete assolutamente provarla perché sarà leggera, croccante, digeribile e super gustosa.
| Tempo di preparazione | 3 Ore |
| Tempo di cottura | 5 Minuti |
| Tempo Passivo | 24 Ore |
| Porzioni |
6 Pinse
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- 1 kg Farina per pinsa for you
- 650 g Acqua fredda
- 20 g Olio extravergine di oliva
- 20 g Sale fino
- 5 g Lievito di birra disidratato pinsa for you
- qb Spolvero di riso pinsa for you
Ingredienti
Ingredienti pinsa
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- Mettiamo tutta la farina nella ciotola della planetaria con 550 gr di acqua fredda di frigo (presi dal totale della ricetta).
- Azioniamo la macchina a vel. 2 e facciamo assorbire tutto il liquido.
- Aggiungiamo poco per volta mentre la macchina è in movimento gli altri 100 grammi di acqua, facendo assorbire bene tra un’aggiunta e l’altra.
- Portiamo ad incordatura, (quando la massa si staccherà dalla ciotola della planetaria) aggiungiamo il sale e in più trance anche l’olio.
- Aumentiamo la vel. a 4 e continuiamo a lavorare sino a quando la massa tornerà a essere incordata bene e elastica.
- Copriamo l’impasto nella ciotola e lasciamo riposare 15 minuti a temperatura ambiente.
- Dopodiché facciamo due giri di pieghe distanti 20 minuti l' uno dall'altra e formiamo una palla.
- Una volta pronto mettiamo in un contenitore abbastanza capiente, copriamo con pellicola.
- Lasciamo a temperatura ambiente circa 2 ore.
- Dopo trasferiamo in frigo nella parte bassa per 24 ore.
- Il giorno dopo riprendiamo l’impasto della pinsa romana e facciamo i panetti, pesiamo 210 gr di pasta e pirliamo (diamo una forma rotonda).
- Mettiamo a lievitare su una teglia spolverata da farina di riso da spolvero (sempre pinsa for You) fino al raddoppio io 5 ore.
- Sul piano di lavoro mettiamo la farina da spolvero e schiacciamo con la punta delle dita ciascuna pagnotta dandole una forma rotonda.
- Non dobbiamo fare il cornicione, deve essere abbastanza sottile.
- Preriscaldiamo il fornetto ferrari, su ogni pinsa, aggiungiamo un filo di olio e cuociamo per 3 minuti a 350°
- Quando saranno belle dorate possiamo scegliere se condirle come una classica pizza, oppure fare delle golose focacce.
- Basterà aggiungere il pomodoro, mozzarella e ciò che più vi piace, rimettere nel fornetto ferrari e dargli altri pochi minuti di cottura.
- Io l' ho condita alla napoletana mettendo la passata di datterino giallo.
- Non solo mi è venuta bella alla vista, ma golosa per le mie papille gustative.
Provate anche la pinsa in teglia qui la ricetta.
Questa ricetta è stata realizzata in collaborazione con Pinsa for you
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