PANE CON PASTA MADRE E POMODORI SECCHI: LA RICETTA
Porzioni Tempo di preparazione
6Persone 1Ora
Tempo di cottura
1Ora
Porzioni Tempo di preparazione
6Persone 1Ora
Tempo di cottura
1Ora
Ingredienti
Ingredienti prefermento idro 150%
Ingredienti per pane
Istruzioni
Preparazione
  1. Per preparare il Pane con pasta madre e pomodori secchi per prima cosa dobbiamo preparare un prefermento ad alta idratazione e lasciarlo riposare per 8/12 ore, ma con il caldo che fa in questi giorni, in solo 4 ore mi è triplicato. Quindi sciogliamo la pasta madre con il miele nei 150 g di acqua, aggiungiamo gradualmente la farina e otterremmo un impasto quasi liquido, copriamo con pellicola e lasciamo lievitare in un luogo senza corrente d’aria. Quando sarà pronto la superficie sarà piena di bolle e nel baratolo sarà doppiato.
  2. Sciogliamo in una ciotola il prefermento con l’acqua tenendone da parte 50 g, aggiungiamo gradualmente le farine ossigenate prima e, con una spatola o forchetta rimestiamo l’impasto cercando di fare assorbire bene l’impasto, bastano pochi minuti per avere una massa grumosa e non omogenea. Lasciamo in autolisi per 30 minuti. Una volta pronto, aggiungiamo il sale e la restante acqua e sempre con la spatola facciamo delle pieghe portando l’impasto dalla parete della ciotola verso l’interno così per un paio di voltea distanza di 20 minuti l’uno da l’altra. all’ultimo aggiungiamo i pomodori tagliati e lavoriamo ancora l’impasto.
  3. Aggiungiamo l’olio e facciamo aiutandoci con le mani le pieghe a Stretch and Folding l’impasto viene tirato e ripiegato su se stesso fino a che non acquista corposità e resistenza, quindi sempre nella ciotola prendiamo un lembo della massa e lo tiriamo in centro, facciamo così per tutti i quattro lati, lasciamo riposare per 20 minuti e ripetiamo l’operazione sino a formare un panetto liscio ed omogeneo. Una volta pronto riporlo in un contenitore ermetico e lasciare triplicare, aiutatevi magari facendo un segno con l pennarello sulla vaschetta per monitorare il volume della massa.
  4. Una volta pronto il nostro Pane con pasta madre e pomodori secchi lo rovesciamo sulla spianatoia infarinata di semola e gli diamo un ulteriore piega a tre, non vi spaventate se la vostra massa risulterà piena di bolle, vuol dire che avete lavorato bene l’impasto e che la maglia glutinica si è formata bene.
  5. Adesso ricopriamo un cestino o un colapasta con un canovaccio, spolveriamo con abbondante farina di semola e riponiamo il pane dopo la piega senza dargli ulteriormente forma, copriamo e lasciamo raddoppiare, a me con questo caldo dopo neppure due ore è raddoppiato.
  6. Ecco come dovrà essere al momento del raddoppio.
Cottura pane
  1. Scaldiamo il forno modalità statico con all’interno la placca e una ciotola metallica, quando avrà raggiunto la temperatura di 240° togliamo la placca velocemente la infariniamo con la semola e a colpo deciso ribatiamo la massa, facciamo delle incisioni aiutandoci con una lametta o un coltello affilato e inforniamo subito, aggiungendo poi nella ciotola metallica dell’acqua fredda o del ghiaccio in modo da produrre umidità all’nterno del forno.
  2. Lasciamo cuocere 10 minuti a 240°, poi diminuiamo a 220° per altri 20 minuti e i restanti 30 minuti a 200° Gli ultimi 10 minuti togliamo il pentolino con l’acqua e finiamo la cottura del Pane con pasta madre e pomodori secchi con lo sportello del forno semi aperto aiutandoci con un mestolo di legno. Finito la cottura lasciamo raffreddare il nostro pane prima nel forno in modo da asciugarsi bene e poi su una gratella fuori.
Presentazione
  1. Ecco qui il nostro Pane con pasta madre e pomodori secchi una volta pronto in tutta la sua meraviglia.
I Consigli di Ketty

Se non avete la pasta madre, e volete provare il pane con i Pomodori secchi potete usare benissimo il lievito di birra, preparando un prefermento con 1 grammo e aggiungendone poi 3 grammi all’impasto per dare più forza, il procedimento sarà poi lo stesso.

Per quanto riguarda le farine, potete usare quelle che avete a casa, che abbiano almeno il 13% di proteine, e vi raccomando l’uso dell’acqua, aggiungetene poco alla volta perché non tutte le farine hanno lo stesso assorbimento.